Di recente il sistema di sharing mobility in gestione al Comune di Palermo ha cambiato nome e piattaforma per la gestione del servizio. L’intera offerta rientra adesso sotto il nome “Amigo” che però ha destato diverse segnalazioni per continui disservizi nella fruizione del CarSharing e del BikeSharing palermitano.
Riportiamo di seguito la brutta avventura di un utente,con la speranza di rappresentare al gestore del servizio una situazione decisamente da migliorare.
Tornato a Palermo per le feste decido di utilizzare il servizio bike sharing a cui sono abbonato da più di due anni. Recentemente è stato fatto un passaggio di piattaforma per cui la nuova interfaccia adesso è AMIGO. Dopo aver seguito pedissequamente tutti i passaggi, caricato nuovamente dati che già erano in loro possesso, vado per prendere la bici. Prima provo dall’app direttamente, seleziono il numero di bici e procedo allo sganciamento, provando con più di una bici mi dice che al momento lo sgancio non è possibile, successivamente provo con il “vecchio metodo”, cioè strisciando la carta, ma neanche con questo metodo si ottiene la bicicletta. Il risultato: una macchina in più in centro, un posto in meno per chi cerca parcheggio e tanto inquinamento in più.
Inutile poi cercare assistenza oggi, non c’è nessuno che risponde al telefono essendo festivo.
È davvero un peccato riscontrare così tanti problemi in un servizio che potrebbe dare tanto alla città, non è la prima volta che mi succedono situazioni simili negli anni da abbonato. Nulla purtroppo sembra cambiare per un servizio che aspetta ancora dal 2017 le bici elettriche, che mostra sempre problemi nello sganciamento/riagganciamento bici e che sembra avere sempre più attenzioni per il servizio “car sharing” rispetto a quello bike(sono di più le macchine rispetto alla bici, le info sul sito e i numeri di riferimento in caso di problemi).
Se anche voi avete riscontrato problemi con il servizio, scriveteceli nei commenti qui sotto. Cercheremo di farci portavoce dei disservizi direttamente con l’Amat.
“Inutile poi cercare assistenza oggi, non c’è nessuno che risponde al telefono essendo festivo.”
Vai tranquillo: neppure un mercoledì qualunque alle 10 del mattino rispondono.
Anche io ho avuto spesso problemi allo sgancio e riaggancio della bicicletta, ma non è vero che i giorni feriali non rispondono, a me hanno sempre risposto e ho risolto telefonicamente nei casi un cui pur riagganciando la bici risultava ancora a mio carico. Ho chiamato sabato mattina scorso per informazioni sul car sharing e mi hanno risposto e sono stati professionali.
Degna di un film comico o di un cinepanettone.
Buongiorno, oltre ai già citati problemi di sgancio delle biciclette, vorrei segnalare che mi sono state erroneamente addebitate ben 56€ per il noleggio di una bici per la presunta durata di ben 16 ore. In realtà, la bici è stata prelevata intorno alle 16 del 23/12/2019 presso via Cavour e rilasciata circa 20 minuti dopo (come faccio spesso) in via Emilia. Effettivamente, dopo aver agganciato la bici alla rastrelliera di via Emilia, ho notato che le luci verdi, che normalmente indicano gli stalli sono in funzione, erano spente. Tuttavia, ho verificato che la bicicletta fosse agganciata in modo stabile alla rastrelliera e sono andato via.
Il giorno dopo, appena ho visto il movimento sulla carta di credito, ho telefonato subito e mi hanno detto che si dovrebbe trattare di un problema di mancato aggancio e mi hanno invitato ad inviare una email esponendo il problema – cosa che ho fatto immediatamente, chiedendo ovviamente il rimborso – ma al momento non ho avuto nessuna risposta.
56€ o 5,6€?
Proprio € 56,00 ai quali andrebbero aggiunti anche € 1,50 di credito che avevo sul profilo, che è stato completamente prosciugato. Nei giorni scorsi ho chiamato nuovamente il numero di assistenza e sembra che abbiano inoltrato la mia richiesta a chi di competenza. Speriamo bene.
Io non ci casco, scelgo di andare a piedi o usare i mezzi pubblici tram, metro, bus.
Ma a quanto pare due “ciclisti” che passano con il rosso detestano i mezzi pubblici.